Consigli sui libri da leggere
Non sai cosa leggere? Se cerchi un libro giallo dai risvolti noir decisamente scabrosi, questo post fa al caso tuo. Il romanzo giallo di Franco Matteucci, Il mistero del cadavere sul treno è ambientato in montagna e ha come protagonista un ispettore di polizia, amante della natura e degli animali che si trova alle prese con l’omicidio di una giovane sensitiva e altri preoccupanti delitti.
Al centro della scena, una locomotiva d’epoca collaudata in occasione dell’imminente inaugurazione di una nuova linea ferroviaria.
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Libro recensito
Franco Matteucci, Il mistero del cadavere sul treno – Le indagini dell’ispettore Santoni, Newton Compton Editori, 2019, pagine 252.
Altre informazioni
Romanzo giallo, disponibile in versione cartacea ed e-book (lo puoi trovare qui).
L’ambientazione del libro
Franco Matteucci, ha ambientato Il mistero del cadavere sul treno, così come gli altri episodi dell’omonima serie di libri gialli, in una località di montagna,Valdiluce [che si trova nei pressi dell’Abetone, sull’Appennino tosco-emiliano N.d.R.].
Pur trattandosi di una località reale, gli scenari che vengono descritti sono di fantasia e sono stati immaginati sulla base di ispirazioni tratte sia dalle Alpi che dagli Appennini.
La natura tornava incontaminata, non circolavano più macchine, le seggiovie bloccate dal manto nevoso ciondolavano immobili e per andare a sciare si doveva salire a piedi e poi scendere affondando fino alla cintura dentro la neve fresca. Quel senso di libertà, Lupo non l’aveva più provato. Improvvisamente esplose un fulmine che si schiantò nel bosco con molto fragore, illuminò la tempesta e Lupo notò qualcosa sotto la neve.
Di cosa tratta questo libro – trama
La vicenda ha inizio poco tempo dopo il ritrovamento del corpo di una giovane donna, Franca Berti che, a prima vista, sembra morta per cause naturali. Franca infatti da tempo era afflitta da una malattia incurabile, così il medico legale in prima istanza non ritiene necessario effettuare l’autopsia.
Nonostante anche il procuratore abbia deciso di considerare il caso chiuso, l’ispettore Santoni si mostra dubbioso. In primo luogo gli pare strano che una persona in condizioni precarie di salute si sia avventurata da sola in alta montagna, inoltre alcuni elementi sembrano deporre per una realtà diversa. Ad acuire le sue perplessità concorre l’arrivo di una lettera anonima.
Il primo caso da risolvere
L’autrice della lettera è un’informatrice segreta della polizia, Miss Coccoina, di cui Santoni non è mai riuscito a scoprire l’identità. La missiva convince l’ispettore a riaprire le indagini perché sembra suggerire un’ipotesi di partenza che non era stata considerata: un uxoricidio da parte del marito, Alain Bonnet oppure della sua ipotetica amante, Olimpia Carlini?
Da questa ipotesi trae origine il primo filone di indagine sul quale, alla fine, gli inquirenti riusciranno faticosamente a fare luce.
Accanto al cadavere della ragazza, rinvenuto tra il lago Turchino e il Passo di Annibale, era stato trovato un cesto di vimini vuoto.
Gli altri delitti
Nel corso delle investigazioni, l’ispettore Santoni e il suo assistente Beretta finiranno per imbattersi nelle tracce lasciate da personaggi pericolosi ed inquietanti che si aggirano indisturbati per Valdiluce e dintorni. Si scopriranno delitti efferati e si manifesteranno anche i tratti dell’intrigo internazionale.
Walker aveva analizzato tutti i rischi che avrebbe potuto incontrare mettendo in piedi un’operazione illegale come Open Eyes, ma nessuno al mondo avrebbe mai potuto immaginare quella conclusione così drammatica.

A complicare l’indagine, oltre alle condizioni meteorologiche proibitive, concorrerà la prossimità di un avvenimento straordinario, lungamente atteso da tutta la comunità: la discesa libera maschile della Coppa del mondo di sci e l’inaugurazione della linea ferroviaria turistica Valdiluce–Val di Pozze, in occasione della quale le autorità hanno deciso di utilizzare un treno storico a vapore.
La locomotiva dava la sensazione di essere un soggetto vivo, come se un drago vi si agitasse all’interno e tentasse in tutti i modi di evadere da quell’armatura di ferro. Gli sbuffi di fumo che provenivano da quell’intreccio di tubi, le decine di leve e manometri piazzati ovunque, il fuoco che usciva minaccioso dal forno costrinsero Lupo a restare immobile.
I protagonisti
Marzio Santoni
L’ispettore Santoni, detto Lupo Bianco, è un uomo integro e riservato. Ama a tal punto gli animali da averne ospitati in casa sua alcuni esemplari, che hanno imparato a convivere armoniosamente nonostante appartengano a specie (e persino a classi) diverse.
Consapevole che il suo stile di vita spartano e non è facilmente conciliabile con gli agi della modernità, Lupo sembra rassegnato all’idea che le donne – per quanto amate e rimpiante – non saranno mai una presenza costante nella sua esistenza.
Una delle sue ex fidanzate, la campionessa di sci Ingrid Sting aveva minacciato Santoni che se non avesse cacciato di casa il sorcio lo avrebbe infilzato con il tacco a spillo dodici delle sue scarpe décolleté rosse.
A livello professionale invece il sodalizio con il suo assistente Kristal Beretta funziona alla perfezione. Kristal, che ha come unica debolezza una smodata passione per il cioccolato, è un uomo molto preciso ed efficiente.
In questa indagine Santoni si avvarrà anche della collaborazione del maresciallo della Scientifica, Franco Pieretti.
Era difficile sostenere una sequenza di bestialità come quelle che stava vedendo. Kristal, disgustato, fermò la registrazione e attese l’arrivo di Santoni. Non si sentiva di affrontarle da solo.
Olimpia Carlini
Olimpia Carlini è una donna giovane, dal fascino poco appariscente. Ufficialmente lavora come impiegata alle Poste. Lunatica e molto riservata, Olimpia esercita una seconda attività come chiromante e medium. Sarà proprio il sodalizio stretto con uno degli indagati a suscitare l’interesse degli inquirenti (e non solo).
Olimpia Carlini ha adottato una serie di difese cautelative sproporzionate rispetto al suo lavoro e alla sua vita privata. L’abitazione, infatti, è protetta da numerose telecamere disposte sul muro di cinta, oltre che da un video-citofono. Un sistema di sicurezza degno di una banca, o di una centrale di spionaggio, installato per difendere qualcosa di più prezioso della privacy.
Alfonso Brescia
Alfonso Brescia, detto Mentina, è l’autista dell’autobus di linea e deve il suo soprannome all’abitudine di consumare caramelle alla menta allo scopo di rendere meno evidente la sua dipendenza da alcool. Uomo rozzo e dedito al vizio del gioco, conduce un’esistenza al limite dell’illegalità nel tentativo di procurarsi le somme necessarie per soddisfare i suoi vizi.
Finire o no sulla graticola dei pettegolezzi di paese dipendeva da quanto denaro una persona era decisa a sborsare a Mentina.
Flavio Odorisi
Flavio Odorisi è uno chef piuttosto noto ed esercita la sua attività a bordo di un furgone di street food che si sposta qua e là per il paese. Grande interprete della cucina locale, per la preparazione dei suoi costosi piatti si avvale solo di ingredienti di alta qualità. Durante la sua permanenza nella valle riceverà da un cliente una richiesta piuttosto singolare.
Ci bevve sopra una bottiglia di Brunello di Montalcino Biondi Santi riserva 1995 e, mentre chiudeva lo spuntino con un numero imprecisato di crêpes alla marmellata di marroni, si scolò un Picolit Cialla doc 2008.
Le vedette clandestine
Presenze fisse in tutti i libri gialli della serie, le vedette clandestine non sono altro che le pettegole di Valdiluce. A questo gruppo di donne anziane, astutissime ed estremamente abili a comunicare via Internet, sembra non sfuggire nulla di ciò che accade il paese.
La capa, Erminia Passi detta “Telecamera”, aveva per prima individuato il personaggio sospetto e immediatamente allertato le colleghe.
In questa occasione sarà il contributo di una di esse a fornire agli investigatori elementi preziosi per concludere l’indagine.
Altri personaggi
Altri personaggi sono l’ingegner Tommy Bolton, giunto a Valdiluce per cercare una persona, e l’ex fotografo Alain Bonnet, che – dopo l’avvento del digitale – ha dovuto cambiare mestiere ed ora insegna Forest Therapy, ovvero l’arte di immergersi nel bosco per connettersi con la natura attraverso i cinque sensi. Entrambi rivestiranno un ruolo centrale nei drammatici avvenimenti descritti nel libro.
Santoni ritrovava negli occhi di quell’uomo una luce ambigua. Stava architettando qualcosa per intorbidire le acque.
Consigliato a
Il libro di Franco Matteucci, Il mistero del cadavere sul treno è consigliato:
- soprattutto agli appassionati della omonima serie di romanzi gialli e a chi ama le storie poliziesche che indugiano su vicende torbide di sesso e delitti efferati.
- Inoltre potrebbe essere una lettura indicata per coloro che amano le storie un po’ avventurose, ambientate in montagna o in scenari naturali.
- Infine potrebbe piacere a chi apprezza leggere libri in cui il protagonista principale ricalca i connotati maschili tradizionali, in tal caso arricchiti da un forte spirito selvatico.
Se invece non ti entusiasmano le rappresentazioni dei personaggi fondate su modelli estetici che ti sembrano scontati ed artificiosi – come l’uomo prestante ed atletico e la donna sensuale od attraente come una modella – allora questo libro giallo potrebbe non fare al caso tuo.
Giudizio
La trama del romanzo di Franco Matteucci, Il mistero del cadavere sul treno è indubbiamente coinvolgente e ricca di colpi di scena. Tuttavia l’efferatezza di certe scene non lo rende un libro sempre gradevole.
Lupo si stava lanciando nell’azzardo, iniziava a credere che in paese potesse circolare un serial killer che nella sua follia criminale prediligesse il fuoco.
Letture alternative che potrebbero interessarti

Se ti piacciono i romanzi di questa serie di libri gialli, potresti provare a leggere Giallo di Mezzanotte (di cui trovi la recensione in questo blog). In tal caso, la vicenda su cui l’ispettore Santoni deve indagare si è verificata a Valdiluce in pieno agosto, in occasione di una celebrazione folkloristica dal carattere particolare che attira centinaia di turisti e per la quale gli organizzatori hanno richiesto la presenza di una madrina d’eccezione.
In alternativa, potresti provare Ninfa dormiente di Ilaria Tuti. Anche questo romanzo giallo è ambientato in montagna, in una valle situata al confine tra L’Italia e la Slovenia. In questo caso l’indagine deve fare chiarezza su un fatto irrisolto di omicidio avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale.

Fonti e citazioni
La foto piccola è di nile, da pixabay.
Newton Compton (https://www.newtoncompton.com/) è una casa editrice indipendente fondata nel 1969.
Lupo considerò con amarezza che Valdiluce era tornata ad essere Valbuia, come l’aveva definita tempo addietro un giornalista del «Corriere del Sole»: «Un luogo dove non splende più il sole, ma solo il buio cupo della morte e degli omicidi».